Nel corso dellÆevoluzione patriarcale il mestruo, sangue in origine sacro, diventò maledetto e impuro. La donna fu così defraudata della sua potenza religiosa.
Partendo dalla condizione attuale della donna, e dallÆinterdizione culturale lanciata contro le mestruazioni (che nella nostra società sono diventate tabù e considerate alla stregua di malattia), lÆautrice risale allÆepoca matriarcale della potenza femminile e della sacralità del sangue. Il percorso che segue si snoda tra immagini e miti di culture diverse, tutti volti a celebrare la forza della donna di far nascere e rinascere, come pure la decadenza di questa sua facoltà: dalla cinghialessa sacra, poi ridotta a inoffensiva scrofa, alla luna nera, simbolo eloquente dellÆoscurità in cui è avvolta la mestruazione.
Portare alla coscienza queste immagini primordiali è per lÆautrice non solo un risarcimento culturale, ma un atto anche politico: consente alle donne di recuperare la loro integrità e il senso della loro, antichissima, autorità. Ma la riconquista dei valori femminili diventa anche lÆunica strada percorribile, oggi, da tutti, per risanare il rapporto dellÆuomo con la natura e i suoi ritmi cosmici.

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Serie / Reihe: Immagini del profondo

Personen: Voss, Jutta

Standort: Frauenmuseum Me

Schlagwörter: Frau Weib Weiblichkeit Erwachsene Frau Weibliche Erwachsene Erwachsener Geschichte Frauenbild Sexualität Sexualverhalten Prostitution Kultur Kulturphilosophie Zivilisation Religion Sexuelle Revolution Mythos Mythe Mythen Mythisierung Mythologisierung Mythus Menstruation Symbol Regelblutung Menarche Mestruazioni Mitologia